Un senso

La folla quel giorno più che averla vista o sentita...credo di averla respirata....e se ho potuto farlo è stato grazie all'intensa coltre di spiritualità che aleggiava nell'aria...raccogliendo i pensieri di ciascuno...ognuno col suo viaggio ognuno diverso....e dal capolinea almeno x una volta uguale x tutti....ebbene è ciò che ho respirato in questa fantomatica stazione che rimarrà impresso x sempre nel mio cuore....

Oggi ero in macchina stavo tornando da una consegna e per continuavo a cambiare stazione della radio perchè ovunque parlavano e basta... quando ... trovo la fine di "Il mondo che vorrei" e mi dico ... "peccato che è alla fine" ... poi cambio ancora stazione e gurda un pò??? ... "Il mondo che vorrei" dall'inizio ... bene, lo ascolto e... be un pò di malinconia,
poi.... la voce dice:
"Aspettando l'impossibile" ...pausa con sotto la musica della canzone
"il tempo che manca" ...pausa con sotto la musica della canzone
"per comunicare" ...pausa con sotto la musica della canzone
"e qui a radio Bellagio" ...pausa con sotto la musica della canzone
"si comunica con le canzoni che scegliamo" ...pausa con sotto la musica della canzone
.............il tutto mi ha lasciato molto .... booo non saprei descrivere.

scusate ... ma a qualcuno dovevo dirlo!

...direi che più che "a qualcuno"..."a qualcuno che capisce!!"
Chissà queste "coincidenze" se son solo casuali...

Mi permetto di dare una tiratina di orecchie al nostro moderatore ufficiale Zeus affinchè a discapito di questo già di x se sfaccettato argomento non si creino ulteriori strati di confusione nè x di + inutile scetticismo...ma io credo che pur appartenendo alla stesso stato di famiglia, tra casualità e coincidenza ci sia un abisso di differenza!...x semplificarlo in linguaggio matematico:
coincidenza = caso al cubo
....e collegandoci all'esempio di Vaga appare in modo lampante il mutamento dal CASO:

....Oggi ero in macchina stavo tornando da una consegna e per continuavo a cambiare stazione della radio perchè ovunque parlavano e basta... quando ... trovo la fine di "Il mondo che vorrei" e mi dico ... "peccato che è alla fine" ... poi cambio ancora stazione e gurda un pò??? ... "Il mondo che vorrei" dall'inizio ... bene, lo ascolto e... be un pò di malinconia...

allo sviluppo della COINCIDENZA:

.....poi.... la voce dice:
"Aspettando l'impossibile" ...pausa con sotto la musica della canzone
"il tempo che manca" ...pausa con sotto la musica della canzone
"per comunicare" ...pausa con sotto la musica della canzone
"e qui a radio Bellagio" ...pausa con sotto la musica della canzone
"si comunica con le canzoni che scegliamo" ...pausa con sotto la musica della canzone

Concludendo credo di poter dire che il caso ci porta a pensare e a collegarci ad un qualcosa... la coincidenza sviluppa questo qualcosa lasciandoci a volte a bocca aperta....

..e qui lo devo dire: il RE del RAnDAn su questi argomenti la sà giusta e lunga..è il mio maestro di vita..e vi garantisco che il principe di Harlem e il Re del Ran Dan di coincidenze ne hanno vissute tante una su tutte: il regalo ricevuto direttamente dal brasile dal Re del Ran Dan..saluti e baci..ma si dai anche abbracci..


..Il vostro Dott.re..

spiegazione da gran ragioniere.......re del ran dan.....hai tradotto in formula un qualcosa di effimero...... eppure .........hai reso chiaramente l'idea.......

Il CASO è indipendente da tutto, incalcolabile se non con le PROBABILITÀ...
La COINCIDENZA prevede una medesima incidenza, necessità.
Comunque ci sono migliaia di cose che mi ricordano Bex...e solo in una giornata...
Saluti

Bumblebee ha scritto:Il CASO è indipendente da tutto, incalcolabile se non con le PROBABILITÀ...
La COINCIDENZA prevede una medesima incidenza, necessità.

ma tante volte il caso fa sì che le coincidenze prendano un senso.....